• « L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. » I.Calvino

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“Non mi interessa quello che fai per vivere. Voglio sapere che cosa brami – e se hai il coraggio di sognare di incontrare ciò che il tuo cuore desidera. Non mi interessa quanti anni hai. Voglio sapere se rischierai di sembrare un pazzo – per amore – per i tuoi sogni – per l’avventura di essere vivo.”

sabato 4 settembre 2010

Boston

Ma quant’è bellina Boston?
Ed Harvard poi? Li sono tutti fighi, giovani, belli e vestiti bene. Il campus mi ha accolto bene, gelato gratis per tutti! Si ok solo per gli iscritti ma sai com’è, la parola gratis è un richiamo troppo forte. Ho scordato di menzionare che qui, nei bar, ti danno il refil, cioè paghi una volta la bevanda (soda) e poi ti riempiono il bicchiere gratis, la prima volta che l’ho scoperto mi son bevuta 4 limonate…l’acqua manco a dirlo è gratis e il rifil del caffè (tazzona da 4dl) sono 50 cents.
La città dei viali, delle piazzette ombreggiate per leggere un libro della Little Italy pulita e ordinata.
Sono stata nella zona irlandese e con alcuni Cs siamo finiti in un bar con Guinness economica e con seminterrato per fare a botte, tipo Fight Club, i clienti tipici del bar basso ceto ma cordiali e gentili.
Il ragazzo che mi ospitava accoglieva tutti i Couchsurfer all’ultimo minuto, quindi in una settimana ho diviso il salotto con una cinese ….non vorrei ripetermi ma i cinesi a me proprio non piacciono, questa poi, pur vivendo da 4 anni in Canada, è ancora convinta che la Cina sia lo stato più bello al mondo e libero. Il Governo gli fa proprio il lavaggio del cervello, ho tentato di iniziare qualche conversazione ma nulla, son sicura che lei è convinta che il Tibet sia della Cina..questo gli insegnano e a questo credono. Poi ci son stati due francesi..anche qui mi limito, e infine una che era troppo ubriaco per andare a casa. L’ultimo giorno l’ho passato sorseggiando caffè e leggendo un libro ad Harvard, cenando con un caro amico e bevendo birra con i Couchsurfer.
We all leave another. We die, we change. It’s mostly change. We outgrow our best friends; but if I do leave you, I will have passed on to you something of myself, you will be a different person because of knowing me. It’s inescapable.

3 commenti:

  1. anche a me è capitato di intavolare una vga discussione Cina e Tibet con una ragazza cinese anche abbastanza "dotta"...guerra persa durata 36 secondi, "il paese più avanti e libero del mondo"...si, dopo che ti svegli tutta sudata!!!!
    lassa perde :-|
    Andrea

    p.s.: wow che foto, brava.

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  2. La Cina é Vicina
    p.s. Grazie

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  3. ma il tibet e' della cina

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